Uno dei principali
problemi di chi coltiva l’orto è la difesa dagli uccelli. Ai nostri
fini possiamo dividerli in due gruppi: gli insettivori e i
granivori. Mentre i primi sono dei validissimi collaboratori perché
predano gli insetti parassiti, i secondi sono un vero flagello
specialmente nel periodo delle semine |
Esiste poi una terza
varietà, quella degli uccelli onnivori, che si cibano cioè tanto di
semi quanto di insetti.
Chi ha memoria delle lotte studentesche degli anni ’70 forse
ricorderà quello che al momento era un elemento di celebrità, il
Libretto rosso di Mao. Conteneva molte massime utili alla conquista
e al mantenimento del potere, ed una di questa era “Se
non puoi distruggerlo, fattelo amico”.
Si riferiva naturalmente ai nemici della rivoluzione. Ma noi
possiamo applicare la massima ai nemici del nostro orto, gli
uccelli. |
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Mangiatoie per uccelli. Si trovano su internet,
basta fare una ricerca a questa voce.
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Infatti, perché rovinarci la vita
in battaglie estenuanti destinate ad essere perdute? Sappiamo bene che gli
onnivori, come i merli ed i passeri, danneggiano le nostre semine specialmente
d’inverno, quando non riescono a trovare gli insetti succulenti che abbondano
dalla primavera all’autunno. |
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Una soluzione di compromesso per
proteggere le nostre semine invernali potrebbe essere quella di fornire agli
uccellini del cibo alternativo, più facile da ottenere. Basta collocare
nell’orto delle mangiatoie appese ad una certa altezza, regolarmente rifornite
di briciole di pane o granaglie varie. |
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Un passerotto da: Guida alla natura in campagna, Edagricole. |
In fondo, il vero ortolano ama la
natura e si dispiace quando deve far del male a delle piccole creature, come gli
uccellini. Dal loro punto di vista, loro vogliono solo vivere e non hanno idea
che quei semi sotterrati siano lì perché ci servono. Forse pensano che li
abbiamo buttai via, quindi se ne servono. |
Per impedire la scalata ai gatti e
ai topi la mangiatoia deve essere appesa o posta su un palo stretto e liscio,
alto almeno un paio di metri. Una volta posizionata la mangiatoia, è importante
che gli uccelli vi trovino il cibo regolarmente fino alla primavera. Per
nutrire i granivori come il passero, il fringuello e il cardellino e il
verzellino, si possono mettere nella mangiatoia pane vecchio, biscotti vecchi e
semi di girasole, canapa o altre granaglie miste.
Per gli insettivori come il pettirosso, il merlo, la cinciarella e la
cinciallegra si possono usare briciole di dolci, frutta, larve della farina,
polenta, avanzi di formaggio. |
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